La tastiera fisica Flick

Come pesce d’aprile Google Japan ha presentato la tastiera fisica Flick.

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Pensata per chi, abituato alla tastiera flick per Android/iOS, non è più in grado di usarne una tradizionale per il computer. Il sito ufficiale la introduce bene, anche se poi esagera con le funzionalità, con un sistema di tracciamento laser fantascientifico ai limiti della realtà.

La cosa veramente interessante è che hanno messo il codice sorgente per realizzarsi veramente questa tastiera con Arduino, anche se manca una cosa fondamentale: i file per la stampante 3D. Se te lo puoi ricreare a casa, la scatolina e i tasti così carini te li devi fare da soli.

Con la “ricetta” che hanno pubblicato, quello che viene fuori è un affare del genere:

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Che è ben diverso rispetto al fighissimo prototipo mostrato nel video.

Comunque, funziona: con 12 pad analogici del pad della PS2, con tre integrati MCP3208 convertono i 24 input analogici in digitale, in modo da utilizzare solo 5 ingressi digitali sull’arduino nano, mentre il clic del pad viene collegato direttamente ai 12 ingressi digitali/analogici rimanenti. Dopo di ché, un programma molto snello comunica via seriale con una scheda che fa da tastiera bluetooth.

Malgrado il prototipo sembri molto bello, in realtà è estremamente scomodo: considerate che ogni tasto utilizza un pad analogico della PS2, ovvero: il clic è molto più duro rispetto a un tasto di una tastiera normale, ok, magari riesci a scrivere una frase, ma un testo più lungo? Auguri!

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