Recensione: Cam (Netflix)

Ieri ho visto Cam, il nuovo film prodotto da Netflix.

[ATTENZIONE: recensione piena di SPOILER]

Il concetto di base avrebbe potenziale, ma per come è svolto…

Trama / riassunto:

La protagonista fa gli show hot online ed è ossessionata nell’essere nella Top10 delle ragazze più popolari nelle videochat erotiche.

Si inventa trucchi tipo far finta di ammazzarsi in diretta pur di avere più view.

Durante una diretta, entra nella top50 e si mette subito a festeggiare, ovviamente perdendo view e cadendo di ben dieci posti in classifica!

Ma scusa, la gente viene sul tuo canale per farsi le ****, mica per vedere te che esulti “yeeee evviva sono nella top50 grazie”. Conosci il tuo pubblico, no?

Come quelli che pensando di aver già vinto esultano, cadono e perdono 😂

Impazzisce: prende la macchina e guida per 3 ore per andare a fare una diretta insieme ad altre “colleghe”. Il video che esce fuori è molto popolare ma….

La mattina dopo però non riesce a fare il login: password errata, email non esistente. Tutti i tentativi di recupero password sono vani.

Al suo posto però non c’è un’altra ragazza, ma “se stessa”!! Come cavolo è possibile?

Qualcuno le ha rubato la password durante lo stream con le colleghe e sta riproponendo vecchie registrazioni?

No, non sono registrazioni, sono show dal vivo! Chi l’ha clonata? Come ha fatto? Iniziano tutti i problemi, perché se lei “non mostrava quasi niente”, il clone invece “mostra tutto”. I suoi video hot finiscono sui vari siti porno, diventa troppo popolare.

Dopo 50 minuti di indagini inconcludenti, la protagonista ha una videochiamata con il clone, che è palesemente un chatbot stupido, non è nemmeno in grado di riconoscere sè stessa!

Riesce a smascherare in pubblico il clone, cancellando il suo account e… FINE. E apre un nuovo account come chat erotica, dicendo “se mi clonano di nuovo, che problema c’è, apro un nuovo account

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Ma come??? Rimangono un sacco di domande!!

  • Chi è stato a creare il chatbot intelligente?
  • Perché, se qualcuno ha creato un’intelligenza artificiale così avanzata, invece di usarla per scopi più produttivi, la “spreca” creando filmini porno con sembianze altrui?
  • Il bot ha diffuso tutti i suoi filmini porno deepfake su migliaia di siti, ma lei si accontenta solo di cancellare l’account sul sito principale dove gli utenti donavano gettoni: allora il problema principale erano i soldi???
  • Se alla fine viene detto “se mi clonano chi se ne frega, apro un’altro account”, allora perché non l’ha fatto fin da subito?
  • Visto che tanto ormai è stata sputtanata davanti a tutto il mondo (il bot, stronzo, ha pure mostrato casa sua e le foto dei suoi familiari in chat), poteva chiamare i media e mostrare a tutto il mondo l’esistenza di questo bot. Alla fine si scopre pure che la sua “collega” era pure MORTA DA SEI MESI, e il bot l’aveva rimpiazzata del tutto. Se uno è morto, evidentemente non può più fare show hot dal vivo, no? Una prova più schiacciante di questa non c’è!

Giudizio:

Buon presupposto, ma pessima esecuzione, rivoglio indietro i 90 minuti della mia vita che ho sprecato guardando questo film.

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